"Sono il cuoco-ingegnere-socio di ALBA street food e scrivo a titolo personale, proprio per non coinvolgere gli altri soci. E’ doveroso rispondere alla recensione del giovane Luca D’Alessandro di domenica sera. “Penso, giovane Luca che le cose siano andate diversamente da come tu recensisci. Penso tu facessi parte del gruppo di 15-20 persone che hanno occupato impropriamente i nostri due tavoli a sud del locale, riempiendoli di vaschette di pesce e patatine fritte, cibo non nostro. Al che il sottoscritto si è arrabbiato e sfogato col proprio personale, a giusta ragione, anche perché la sera stessa ha dovuto raccogliere tutti i resti dei fritti per terra, e la mattina dopo non sono stati sufficienti litri di candeggina. Ma soprattutto perché, di fianco a noi, c’è una casa vacanze non di nostra proprietà, ed il gruppo di persone, “praticamente” aveva impropriamente occupato e sporcato anche l’uscio di tale casa vacanze ci sono foto al riguardo). Rimane, comunque, uno sfogo con i propri dipendenti, senza assolutamente cacciare alcuno del gruppo , anche perché collaboriamo con gli amici del locale siamo fritti, dove il gruppo ha acquistato i cibi fritti oggetto dell’unto sui luoghi. Dalla mia finestrella ho osservato il gruppo dei giovani che sghignazzava, smanettava col cellulare, e, guarda caso, dopo un po' è comparsa la recensione. Una gentilissima signora del gruppo , devo dire, però, avrà capito, è tornata indietro, ed ha tolto almeno le vaschette dai due tavoli. Per concludere positivamente : 1-Ti invito a non usare i social per personalismi, perchè da giovane intelligente, potresti perdere, in futuro, credibilità oltretutto da ingegnere , in 4 anni, penso di saper pesare le quantità di pesce, e tutti, proprio tutti, finora ci hanno detto che i panini sono pieni di pesce), 2-Se proprio i nostri panini per te sono disgustosi, ti invito a tornare , perché sarai ben accetto, e ti offrirò almeno da bere, come facciamo spesso con i nostri amici.”"