Roero Park - Carta

non male, ma niente di eccezionale. buon vino e cibo nella norma buon pranzo di lavoro. spazio adeguato e camerieri attenti.

Locale grande, ma non va a discapito dell’attenzione al cliente. Piatti niente male, con un occhio per il territorio. Personale molto cortese e disponibile. Cantina ben fornita, con ricarichi più che onesti. Di solito, evito i ristoranti annessi agli hotel, ma in questo caso ne è valsa la pena.

Siamo stati al Roero Park Hotel per il pranzo dei cugini 2020, siamo stati molto bene: Molto preciso e competetente il servizio (elegantissimo il tavolo che ci han preparato), ottimi i piatti, con materie prime di qualità, dall’aperitivo di benvenuto al digestivo, bella atmosfera di gentilezza e cordialità, torneremo sicuramente. Ver carta

Abbiamo gustato le cene nel weekend nelle Langhe, di particolare ricorderò il Brasato alla Roero Arneis con polenta e il delizioso dolce Bonet della tradizione, il resto sicuramente buono ma nella norma, come nella media è stata la colazione a buffet , nota positiva servono il cappuccino o altro. Discutibile il prezzo e la selezione dei vini al calice, abbiamo dovuto prendere una bottiglia per l'assaggio del loro Dolcetto.

Abbiamo prenotato con app the fork e ci siamo trovati veramente bene. Sala elegante e spaziosa, piatti della cucina piemontese, con qualche originale rivisitazione.Materie prime eccellenti. Consigliamo la tartare di fassona ed il vitello tonnato, i ravioli del plin con sugo di arrosto, il bonet ed il taco (dolce particolare mai assaggiato prima). Il maitre estremamente gentile ci ha introdotto i piatti con cortesia e competenza ed abbiamo potuto complimentarci con lo chef che si è presentato al nostro tavolo. Due persone giovani e motivate che trasmettono entusiasmo e sanno fare il loro lavoro. Sicuramente ci torneremo.

Abbiamo prenotato con app the fork e ci siamo trovati veramente bene. Sala elegante e spaziosa, piatti della cucina piemontese, con qualche originale rivisitazione. Materie prime eccellenti. Consigliamo la tartare di fassona ed il vitello tonnato, i ravioli del plin con sugo di arrosto, il bonet ed il taco (dolce particolare mai assaggiato prima). Il maitre estremamente gentile ci ha introdotto i piatti con cortesia e competenza ed abbiamo potuto complimentarci con lo chef che si è presentato al nostro tavolo. Due persone giovani e motivate che trasmettono entusiasmo e sanno fare il loro lavoro. Sicuramente ci torneremo. Ver carta

Un vero peccato, l’esito del nostro pranzo. Perché la passione e la simpatia con le quali il personale di sala si prodiga, spesso recuperando errori non loro, meriterebbe ben altra cucina alle spalle. Vitello tonnato cotto alla perfezione, peccato per la salsa: per essere in carta a quella cifra, doveva essere davvero super. Carbonara anzi, la “nostra carbonara” immangiabile, ma non c’è altro termine; pasta con almeno 2-3 minuti in meno di cottura, quindi cruda. E salata all’inverosimile. Meglio sui secondi, per poi ricadere nella qualità sui dessert. Conto in linea con ben altra tipologia di locali, ce lo saremmo aspettati anche qui. Cosa che, purtroppo, non è stata. Peccato davvero.

Siamo un gruppo di amici di Torino in vacanza nelle Langhe e ieri abbiamo cenato in questo ristorante dopo aver prenotato tramite l'app the fork. La sala si presenta curata ed essenziale e crea subito un'atmosfera elegante e rilassante. Abbiamo ordinato: insalata russa, vitello tonnato, tajarin cacio e pepe con perle di tartufo nero, brasato al barbaresco, tagliata, dolce dello chef e panna cotta... Che dire, tutto buonissimo! Complimenti allo chef Piero! Altra nota positiva: il rapporto qualità-prezzo! Piatti eccellenti creati con ottime materie prime e prezzi più che onesti! Un encomio particolare va al maître Walter: è stato gentilissimo e ci ha coccolati per tutta la cena, dall'antipasto...

Albergo chiaramente nato come centro congressi. E quindi ampi spazi e decorato decisamente bene con quadri e foto spettacolari. Camera come ti aspetti da un quattro stelle, con anche un bel terrazzo, con un paio di cose migliorabili: una bella paratia in vetro al posto dell'anacronistica tenda di plastica, e soprattutto un televisore degno di questo nome, magari sulla parete, poiché quello attuale sul mobile è poco più grande di un tablet. Personalmente ho trovato il tetto un po' duro, e non ho quindi dormito molto bene, ma può capitare con un letto nuovo. Decisamente soddisfacente infine sia la reception che la colazione a buffet, di livello europeo, con proposte dolce e salate, tutto molto... Ver carta