"Potrebbero migliorare molto soprattutto nei dettagli, ma io sono un rompiscatole quindi tranquilli è un buon posto per qualcosa di diverso dal solito modo si fare cucina. Chiedo scusa ma non ho trovato il modo per poter rispondere alla vostra risposta quindi metto la spiegazione richiesta qui, nella speranza che la leggiate. Buonasera Federico, mi spiace che tu pensi che la mia recensione sia nata da un’idea confusa senza ne arte né parte. Vedi, sono sia un foodie che un gourmand (pensavo te ne fossi accorto dalle etichette che ti ho richiesto e che non avevi… oltre che ad essere un ottimo cuoco iscritto FIC e DSE, anche se cucino per solidarietà, sono stato responsabile del Nucleo Sussistenza della Colonna Mobile della Croce Rossa, incarico che sto lasciando proprio in questi giorni. Quindi non sono poi così sprovveduto come pensi. Il fatto di non elencare i dettagli su cui poter migliorare mi è sembrato una forma di rispetto del vostro lavoro, una sorta di carineria che come vedo non è stata colta. Ma visto che insisti non ho problemi ad elencarteli. Mi hai servito il secondo calice di vino nello stesso bicchiere in cui ho bevuto il primo, c’erano le impronte della mia bocca a confermarlo, cosa tra l’altro notata anche dalla mia compagna visto che io ero di spalle rispetto al bancone lei ti ha proprio visto farlo. Siamo venuti in due e ci hai portato 5 fettine di pane abbrustolito…5 diviso 2? Avete il wall anziché la carta dei vini, ok, scelta vostra; magari non metterci un tavolo davanti, per l’appunto quello dove eravamo noi che ci siamo dovuti sopportare te ed i clienti che sceglievano i vini in piedi accanto al tavolo mentre mangiavamo. Per quanto riguarda le tre stelle su cinque sono la sufficienza piena perché il Pastrami era davvero buono ma le acciughe del Cantabrico le ho mangiate migliori altrove. Un’ultima cortesia, non urlare quando parli con me. E si, sono un rompiscatole soprattutto quando cucino io, figurati quando vado a mangiare fuori e pago per farlo."